E se non lasciassimo le droghe in mano a giudici, psichiatri e sbirri?
Se negli anni ’60 l’idea che si potesse cambiare il mondo con l’aiuto degli psichedelici era possibile, oggi in gran parte sta rientrando in protocolli terapeutici, le aziende farmaceutiche investono in queste sostanze e il capitalismo ha assorbito quasi del tutto quella spinta. Perché quasi del tutto? Perché ad esempio state leggendo questo testo, scritto da chi crede che le droghe abbiano un potenziale sovversivo. E ci sono altre persone che ci credono, là fuori, da qualche parte. E ci sono anche numerose sacche di resistenza di individui che in qualche modo, nel loro modo, consumano queste sostanze.