Diario estivo. La necrosi.
“Che vada a cagare anche il sole”
(la compagna benzinaia, qualche giorno fa)
“Tra gli effetti del riscaldamento delle acque c’è lo stato di salute delle gorgonie e dei madreporari, specie target del progetto di monitoraggio. Perdono i loro colori accesi, sbiancano e in alcuni casi mostrano segni di necrosi.”
(La Nuova Sardegna)
premessa: qualche settimana fa parlavo con una persona in uno spazio politico, facevo i complimenti per il posto, per le attività, poi questa persona mi dice “beh adesso, sai com’è, non faremo più niente”. io non capisco, lui continua “sai com’è, no? non c’è più nessuno, spariscono tutti”. lo fisso con sguardo interrogativo, in attesa che chiarisca, visto che io non arrivo a capire perché le persone dovrebbero sparire improvvisamente. vedendomi confuso, finalmente chiarisce: “è estate”. solo a quel punto capisco: intende dire che la maggior parte delle persone va in vacanza. quando l’ho capito ho annuito e ho detto “ah beh, certo, chiaro”.
avevo 10 anni e il mio vicino di casa si chiamava Davide.
abitavamo in un palazzo brutto di un quartiere periferico a metà anni ’90 e io ero molto preso da due film, Navigator, dove un ragazzino entra in contatto con gli alieni, e soprattutto Explorers, dove un gruppo di ragazzini costruiva in modo artigianale un’astronave e riusciva a raggiungere gli alieni.
Klee Benally, un bodhisattva
per dire chi era Klee Benally (è morto un paio d’anni fa) procederò per frammenti, un po’ a caso.
Una mia ipotesi
Dopo diverse esperienze e diversi ragionamenti ho elaborato un’ipotesi un po’ particolare.
Io sono convinto che quelli che chiamiamo funghi siano arrivati dallo spazio tramite spore spedite da una civiltà aliena circa 900 milioni di anni fa.
Lo scopo era quello di regalare a un’eventuale specie che si sarebbe particolarmente evoluta un mezzo per essere pronti a un futuro contatto.
La soluzione al problema della sincronia
quando si parla della possibilità di un contatto con civiltà aliene, e almeno a casa mia se ne parla molto spesso, uno dei problemi più affascinanti e spesso sottovalutati è quello della sincronia.
quando è stata l’ultima volta che avete visto un film e avete avuto la sensazione di vedere qualcosa di nuovo?
Dovete parlarne
qualche giorno fa ripensavo a un incontro che ho avuto esattamente 20 anni fa, nel 2005.
La rivolta piace solo se è nei film
con il gruppo cinema del collettivo abbiamo rivisto di recente Metropolis di Fritz Lang, del 1927. avevamo già visto diversi film muti nelle settimane precedenti, ma questo è il primo che ha generato riflessioni e discussioni. in parte secondo me perché è il primo film moderno, non così diverso dal cinema di oggi (e su questo scriverò altro a breve), in parte per l’aspetto politico.
non riassumo tutta la trama perché è intricata, ma diciamo che ci sono gli operai che vivono sotto terra e portano avanti un lavoro massacrante e alienante, mentre le classi benestanti vivono sulla superficie dove oziano e se la spassano. succedono un po’ di cose, c’è una rivolta degli operai che però finisce male, ma tutto porta al famoso finale: il mediatore tra le mani (gli operai) e la testa (il padrone) dev’essere il cuore. quindi armonia sociale, il padrone diventa un padrone buono, probabilmente le condizioni degli operai migliorano, l’amore vince su tutto.
Nessi tra i partigiani e gli yogurt
- principalmente sono bianchi
- a volte sono “alla frutta”
- vanno “al fresco”
- hanno una scadenza
- amatissimi da mia madre
- sono fatti principalmente d’acqua
- contengono batteri
- fanno parte di questa galassia
- alcuni sono magri
- alcuni sono interi
- possono essere divisivi
- hanno origini popolari
- non vengono mai citati nella Divina commedia
- entrambi vengono citati in questo post
(per ora mi sono venuti questi)
Chi dovrebbe parlare con gli alieni?
allora, il tempo di fare il sugo e preparare la pasta.
rendiamoci conto: se in questo momento arrivassero gli alieni, probabilmente dovrebbero parlare con trump e musk.
Rufy mangia i funghi esilaranti
10 consigli pratici per aumentare in modo naturale l’ormone della felicità, la serotonina, così potrete migliorare il vostro umore, ridurre lo stress, migliorare il sonno e la digestione.
Spezza le catene del lavoro
Inizia la giornata col sorriso mandando una lettera di minacce al tuo padrone scritta con le matite colorate, poi scrivi una lettera di sfanculo a caratteri cubitali sulle pareti dell’azienda con una bomboletta spray, e finalmente scappa via. Dai inizio all’effetto domino che con l’unione dei tuoi fratelli e delle tue sorelle metterà fine al sistema che ti opprime. Fonda la tua ciurma. Questo migliora anche la salute della tua pelle, che senza sfruttamento risulterà liscia, luminosa e brillante!
Quadrupedia
Quando torno a casa ho l’odore del loro sapone. Visto che a casa mia mancano sia il riscaldamento che l’acqua calda, quando vanno via approfitto della loro casa per farmi una doccia.
La Videografia del Collettivo
blob-manifesto video per definire la linea estetica/politica/poetica/spirituale del collettivo. vol 1.